Durante il periodo napoleonico visse in
Francia dove acquisì un'educazione liberale. Come principe di Carignano nel
1821 diede e poi ritirò l'appoggio ai congiurati che volevano imporre la costituzione a re
Vittorio Emanuele I di Sardegna. Divenne conservatore e partecipò alla spedizione legittimista contro i liberali spagnoli del
1823.