Biografia
I primi anni e l'esilio
Figlio secondogenito del granduca
Ferdinando III di Toscana e di
Luisa Maria Amalia di Borbone-Napoli, Leopoldo visse la sua prima giovinezza nei territori del
Sacro Romano Impero, dove il padre si era rifugiato dopo l'invasione napoleonica. Divenne principe ereditario "in pectore" del
Granducato di Toscana nel
1800, alla morte del fratello maggiore
Francesco Leopoldo. Seguì il genitore in esilio dapprima a
Vienna e poi, del
1803, a
Salisburgo, dove Ferdinando ottenne come compensazione per i territori perduti l'area dell'ex arcivescovato. Leopoldo nel marzo del
1805 venne costretto ad abbandonare anche questa città per l'incalzare della nuova guerra tra
Austria e
Francia rivoluzionaria e per questo si trasferì a
Würzburg, dove la famiglia si stabilì in quello che era l'antico palazzo vescovile. Durante questi tormentati anni, Leopoldo riuscì a studiare molto con tutori tedeschi ed italiani, mostrando una particolare predilezione per le materie letterarie.