In
filosofia per
rappresentazione s'intende: sia il
contenuto stesso dell'azione rappresentativa, sia l
'atto del rappresentare, cioè
percepire coscientemente, nell'ambito della
sensibilità esterna, un oggetto con le sue caratteristiche sensibili, ad esempio una cosa, oppure avvertire, nell'ambito della sensibilità interna, come oggetti interni,
emozioni,
passioni,
fantasie ecc. In quest'ultimo senso la rappresentazione è un'attività del
pensiero.