La
Repubblica Popolare d'Ungheria, o
Repubblica Popolare Ungherese (in
ungherese:
Magyar Népköztársaság) fu il nome ufficiale dello
Stato ungherese dal
1949 al
1989, durante il periodo
comunista. Fu durante questo periodo di regime che si formò il primo principale movimento di opposizione al comunismo del
blocco orientale, durante la
rivoluzione ungherese del 1956, nella quale gli
ungheresi chiesero libertà,
democrazia e la fine dell'oppressione politica; furono invece obbligati alla sottomissione quando l'
Armata Rossa sovietica invase l'Ungheria e soffocò la rivoluzione nel sangue, uccidendo la leadership rivoluzionaria. Lo stato rimase in vita fino al
1989, quando le forze di opposizione si consolidarono e riuscirono a far abbandonare il comunismo da parte del regime. Lo stato comunista si considerò
erede della
repubblica sovietica ungherese, esistita nel
1919, e secondo stato comunista formatosi dopo la
RSSF Russa.