Nettuno è stato matematicamente individuato prima di essere direttamente osservato. Utilizzando i calcoli di
Urbain Le Verrier, le osservazioni con il telescopio che confermavano l'esistenza di un pianeta maggiore furono effettuate nella notte del 23 settembre 1846, fino al primo mattino del 24, all'osservatorio di Berlino dall'astronomo
Johann Gottfried Galle (assistito da
Heinrich Louis d'Arrest). Fu un momento straordinario per la scienza del IXX secolo e rappresentò la spettacolare conferma della teoria gravitazionale newtoniana. Nelle appropriate parole di
François Arago, Le Verrier aveva scoperto un pianeta "con la punta della sua penna".