Il
Dadaismo o
Dada è una tendenza
culturale nata a
Zurigo, nella
Svizzera neutrale della
prima guerra mondiale, e sviluppatasi tra il
1916 e il
1920. Il movimento, che ha interessato soprattutto le
arti visive, la
letteratura (
poesia,
manifesti artistici), il
teatro e la
grafica, incarnava la sua politica antibellica attraverso un rifiuto degli standard artistici, come dimostra il nome dada che non ha un vero e proprio significato, tramite opere culturali che erano contro l'arte stessa. Il dadaismo ha quindi messo in dubbio e stravolto le convenzioni dell'epoca, dall'
estetica cinematografica e artistica, alle ideologie politiche; ha inoltre proposto il rifiuto della
ragione e della
logica, ed ha enfatizzato la stravaganza, la derisione e l'
umorismo. Gli artisti
dada erano volutamente irrispettosi, stravaganti, provavano disgusto nei confronti delle usanze del passato; ricercavano la libertà di creatività per la quale utilizzavano tutti i materiali e le forme disponibili.