Con l'espressione
Martedì nero (detto anche
Big Crash) ci si riferisce al giorno del crollo della
borsa valori avvenuto il 29 ottobre
1929 a
New York, presso lo
Stock Exchange, sede del
mercato finanziario più importante per volume degli
Stati Uniti. In seguito l'espressione è stata utilizzata in altre occasioni di crisi di minore entità, al fine enfatizzarne la gravità o a titolo di confronto per indicare un giorno particolarmente negativo in borsa. La settimana precedente c'era stato il
giovedì nero, in cui ci furono i primi segnali del crollo che sarebbe seguito di lì a poco.