Col termine
turcico ci si riferisce a qualsiasi persona di cultura linguistica uralo-altaica turca, non necessariamente quindi solo
selgiuchide,
ottomana o
turca contemporanea.
Le aree
caspiche in cui s'insediarono i
Cazari, le steppe euro-asiatiche da cui provennero in un primo tempo i
Mamelucchi, quelle centro-asiatiche (attuale
Uzbekistan,
Turkestan,
Kazakhstan,
Tagikistan) sono la patria, o i luoghi d'insediamento (vedi il caso dell'
Azerbaigian), di genti che parlano lingue turche, di struttura uralo-altaica e agglutinanti, simili ma non identiche alla
lingua turca conosciuta grazie ai Selgiuchidi (che preferivano di gran lunga esprimersi a livello colto e ufficiale in
persiano) e agli Ottomani.
Da qui l'opportunità di distinguere il turco selgiuchide, ottomano o della moderna Turchia, da quanti a quelle specifiche esperienze restarono quasi del tutto estranei.