Il
villaggio è un
insediamento di modesta entità formatosi prevalentemente per necessità pratiche influenzate dalla presenza di una risorsa importante presente nelle vicinanze:
miniere,
pascoli,
coltivazioni,
pesca. Il villaggio è sempre privo di mura, e la sua natura agricola/rurale e indifesa lo differenzia dai
borghi,
borgate o
paesi. Altra caratteristica dei villaggi è anche l'assenza di una vera e propria organizzazione
urbanistica.. Il termine nasce per distinguere quegli insediamenti fissi, stabili: ovvero abitato da popoli non più
nomadi. Gli insediamenti transitori sono invece definiti
accampamenti.