Princip apparteneva al movimento
Mlada Bosna (Giovane Bosnia), tra i quali si distinse per il suo estremo
nazionalismo jugoslavo e nel quale entrò in contatto con gli ambienti militari sovversivi serbi rappresentati dal gruppo terroristico paramilitare
Crna ruka (Mano nera), con i quali presumibilmente elaborò e perfezionò il piano per attentare alla vita dell'arciduca.