Conosciuto anche per
antonomasia come
il Certaldese, fu una delle figure più importanti nel panorama letterario europeo del
XIV secolo. Alcuni studiosi (tra i quali
Vittore Branca) lo definiscono come il maggior narratore europeo del suo tempo, uno scrittore versatile che amalgamò tendenze e generi letterari diversi facendoli confluire in opere originali, grazie a un'attività creativa esercitata all'insegna dello sperimentalismo.