Inizialmente salito alla ribalta nel mondo dell'alpinismo per aver riportato in auge l'
arrampicata libera in un periodo nel quale era preponderante la progressione artificiale, rendendosi protagonista nel
1968 del primo
VII grado in libera (seguendo la "linea logica") al Pilastro di Mezzo del
Sass dla Crusc. Il suo nome, legato a innumerevoli arrampicate e esplorazioni, è per lo più noto al grande pubblico per essere stato il primo alpinista al mondo ad aver scalato tutte le
quattordici cime del pianeta che superano gli 8000 metri sul
livello del mare, spesso da versanti o in condizioni di eccezionale difficoltà (una di queste ha ispirato il film
Nanga Parbat). Le sue innovazioni nell'arrampicata libera prima e nell'alpinismo di alta quota poi lo fanno figurare ai vertici dell'alpinismo internazionale a cavallo degli
anni sessanta e
settanta.