Con il termine generico di
funghi allucinogeni si indicano le
specie di
funghi dalle caratteristiche
psicoattive (sia
psichedeliche, come nel caso dei funghi contenenti
psilocibina, che più genericamente inebrianti, come in quelli contenenti
muscimolo e
acido ibotenico). Ne esistono circa duecento specie, diffuse in tutto il mondo, e ogni anno i
micologi ne classificano di nuove.
Evidenze storiche e archeologiche dimostrano che una pluralità di culti e tradizioni, sia a scopo religioso sia terapeutico, si è sviluppata intorno ad essi.