Le
purine sono
basi azotate presenti negli
acidi nucleici. Le loro
molecole sono formate da due anelli
eterociclici azotati derivati dalla
purina, al contrario delle
pirimidine che ne hanno solo uno, come la
pirimidina da cui derivano. Le purine più note per essere basi azotate di DNA e RNA sono l'
adenina e la
guanina, ma purine sono altresì la
xantina, l'
ipoxantina, la
teobromina, la
teofillina, la paraxantina, l'
acido urico e l'isoguanina. Le pirimidine sono la
citosina, la
timina e l'
uracile. L'adenina e la guanina sono molto diffuse in natura. La guanina come tale si trova nelle scaglie dei pesci, come pigmento nel piumaggio di certi uccelli e nel guano. L'adenina non si trova generalmente come tale, ma come derivati del suo prodotto 3,5-diossigenato, conosciuto come
xantina. Derivati metilati di questa, infatti, costituiscono i famosi
alcaloidi teofillina,
teobromina e
caffeina. Nel complesso, però, è estremamente più facile ritrovare queste due basi in natura sia come derivati
nucleosidici (adenosina e guanosina), che
nucleotidici, cioè fosforilati (AMP, ADP,
ATP; GMP, GDP,
GTP). Questi infatti costituiscono i mediatori del trasferimento dell'energia chimica cellulare e la trasmissione di segnali cellulari o biologici.