L'assolutismo monarchico è una teoria politica che sostiene che una persona (generalmente un monarca) debba detenere il potere legislativo, potere esecutivo e potere giudiziario esercitati in maniera assoluta. Questo è giustificato dal concetto di "diritto divino dei re", che implica che l'autorità di un governante derivi direttamente da Dio. Proprio per questo motivo la monarchia assoluta si contrappone a quella costituzionale, dove i poteri del re sono limitati dalla costituzione che sancisce i diritti dei cittadini.