Durante i lunghi anni alla guida del paese costruì un intricato sistema di controllo feudale del
PCUS, alimentando l'
apparato burocratico (cerniera tra il partito e lo stato) e realizzando, soprattutto nella parte finale della propria parabola politica, un equilibrio formato da personalità a lui fedeli tali per cui, nella fase del passaggio delle consegne alla guida del
Soviet, egli non temesse altro che il proprio stesso deperimento fisico (che si dimostrerà sempre più un
handicap sin dalla prima metà degli
anni settanta, a causa delle diverse e severe
patologie che lo colpiranno)..