Ordinario di
Storia e
Filosofia nei Licei Classici, fu Preside del Liceo Classico di Noto dove è ricordato per le sue innovazioni didattiche (laboratori di teatro, attività extrascolastiche) che resero l'istituto un luogo di avanguardia nella vita culturale locale. Fu Lettore presso numerosi istituti di Cultura Italiana all'estero. Ricoprì la carica di Ispettore Centrale al
Ministero della Pubblica Istruzione e successivamente anche quella di Direttore Generale per l'Ordine Ginnasiale. Curcio fu amico fraterno del filosofo e grecista
Carlo Diano