In
diritto si definisce
espropriazione forzata un procedimento esecutivo, di natura coattiva, diretto a sottrarre al
debitore determinati
beni (
pignorabili) facenti parte del suo
patrimonio e a convertirli in denaro mediante la vendita ai pubblici incanti, o altre procedure, al fine di soddisfare il
creditore procedente, in attuazione della loro funzione di garanzia generica delle obbligazioni ex articolo 2740 del
codice civile italiano.