Il suo regno fu contraddistinto dal riarmo, soprattutto navale, e da una politica estera che portò la
Germania ad allontanarsi sempre di più oltre che dalla
Francia anche dalla
Gran Bretagna e dalla
Russia. Guglielmo II abbandonò il
sistema bismarckiano e attuò una politica estera contraddittoria accompagnata da iniziative personali che lo misero in contrasto soprattutto con il Cancelliere
Bülow.