Figlia di
Agilulfo e di
Teodolinda, nacque verso l'anno 600 e crebbe alla corte longobarda di
Monza. Fu educata nella fede cattolica e andò in sposa a
Arioaldo, il
duca di Torino che guidò l'opposizione
ariana alla politica filocattolica e filoromana di re
Adaloaldo, fratello di Gundeperga. Arioaldo scalzò dal trono il cognato tra il
625 e il
626, elevando Gundeperga al rango di regina; presto, tuttavia, la sospettò di sostenere la rivolta di
Tasone,
duca del Friuli, e la rinchiuse nel castello di
Lomello. In seguito, però, la liberò e avviò una politica di equilibrio fra ariani e cattolici, cui Gundeperga collaborò.