Biografia
1520 Sedgwick Avenue
Clive Campbell era il primo dei sei figli di Keith e Nettie Campbell a
Kingston,
Giamaica. Crescendo ha visto e sentito i
sound system delle feste di quartiere chiamati dancehalls, e i discorsi di accompagnamento dei loro
dj, conosciuti come "toasting". Si trasferisce nel
Bronx, a
New York nel novembre 1967, un periodo di forti cambiamenti e tensioni sociali in quello che, una volta, era un quartiere residenziale della piccola e media borghesia bianca. La costruzione dell'autostrada urbana nota come Cross Bronx Expressway (iniziata nel 1948 e finita nel 1972) causa migliaia di sfollamenti nel Bronx e porta alla cosiddetta "fuga dei bianchi", spinti a trasferirsi altrove dal crollo del valore delle proprietà immobiliari dovuto al procedere dei lavori. Molti arrivarono a incendiare le proprietà nel tentativo di ottenere dalle compagnie di assicurazione quanto avevano perso sul mercato immobiliare, contribuendo in questo modo al diffondersi di ulteriore degrado nel quartiere e spingendo altri ad andarsene. Nel 1968 era ormai emersa una nuova cultura giovanile basata sull'appartenenza a gang di strada e sulla violenza. Nel 1973 la crescente illegalità si era diffusa in numerose parti del Bronx.