Ereditato il trono dal bisnonno, Luigi XV all'età di appena cinque anni, trascorse i primi anni della sua vita in relativa tranquillità sotto l'attenta guida di diversi precettori, che gli fornirono una vasta
cultura, mentre il potere effettivo venne delegato ad alcuni
reggenti. Al termine della minore età, affidò il governo al
cardinale Fleury, suo vecchio precettore.