Secondo Plutarco, sarebbe stato un discendente di uno dei primi Valerii, che, poco dopo la fondazione di Roma, avrebbe portato alla riconciliazione tra Sabini e Romani, e alla pace in seguito firmata tra i due popoli. Dionigi di Alicarnasso confermò che egli sarebbe stato un discendente dei Sabini giunti a Roma con Tito Tazio, che condivise il trono con Romolo.