Il
positivismo logico, anche noto come
neopositivismo,
neoempirismo o
empirismo logico, è una corrente
filosofica che sorge nella prima metà del
Novecento con il
Circolo di Vienna, basata sul principio che la filosofia debba aspirare al rigore
metodologico proprio della
scienza. Come si deduce dal nome, alla sua base stanno i concetti tipici del
metodo scientifico di “
empirico”, ossia relazionato all'
esperienza, e “
logico”, dal momento che i suoi sostenitori ritengono che la
conoscenza debba essere analizzata secondo i criteri logici propri dell'analisi del
linguaggio che assicurino alle
proposizioni un preciso significato dotato di senso.