Il suo regno viene solitamente usato dagli storici per segnare il termine dell'
Impero romano d'Occidente. Nonostante egli esercitasse
de facto il suo potere sull'
Italia, Odoacre si presentò prima come cliente del legittimo imperatore d'Occidente
Giulio Nepote e poi, dopo la morte di questi nel
480, come rappresentante dell'
Impero bizantino. Odoacre viene indicato come re (Latino
rex) in numerosi documenti ed egli stesso utilizzò questo titolo almeno una volta, mentre in un'altra occasione venne così indicato dal
console Basilio. Odoacre introdusse alcuni importanti cambiamenti nel sistema amministrativo dell'Italia; ebbe il supporto del
senato romano e fu in grado di distribuire terre fra i suoi seguaci senza incontrare molta opposizione. Eccezion fatta per isolati atti di violenza nel
477-
478 da parte di alcuni suoi soldati insoddisfatti, il regno di Odoacre fu relativamente tranquillo e pacifico sul fronte interno. Pur professando fede
ariana, egli non interferì quasi mai negli affari della
Chiesa cattolica di
Roma.