Si iscrisse al
conservatorio di Parigi all'età di 11 anni ed ebbe tra i suoi professori musicisti del calibro di
Paul Dukas,
Maurice Emmanuel,
Charles-Marie Widor e
Marcel Dupré. Nel 1931 ottenne il posto di organista della
chiesa de la Sainte-Trinité a Parigi, incarico che mantenne fino alla morte. Nel 1940, durante l'
invasione tedesca della Francia fu fatto
prigioniero ed internato nello
Stalag VIII-A, un
campo di lavoro presso
Görlitz. Qui, trovando casualmente tra i suoi compagni di prigionia tre musicisti, compose, col beneplacito del responsabile del campo appassionato di musica, una delle sue composizioni più note, il
Quatuor pour la fin du temps (Quartetto per la fine del Tempo) per
clarinetto,
violino,
violoncello e
pianoforte. La prima fu eseguita il 15 gennaio 1941 davanti a circa quattrocento fra prigionieri e guardie.