In
diritto romano i
parafernalia o
beni parafernali (dal greco antico
parapherna) erano beni di proprietà della moglie, non costituiti in
dote, l'amministrazione dei quali poteva essere concessa al marito. In genere si trattava di gioielli e oggetti personali i quali, se consegnati al marito-amministratore all'inizio o durante il matrimonio, andavano ovviamente restituiti alla moglie in caso di scioglimento del vincolo.