Roman Polanski


Wikipedia in italiano - l'enciclopedia liberaDownload this dictionary
Roman Polański
Biografia
Nasce a Parigi, in Francia, il 18 agosto del 1933, figlio di Ryszard Polański (nato Ryszard Liebling), uno scultore e pittore polacco di origine ebraica, e di Bula Katz-Przedborska, una casalinga russa, nata da una famiglia ebraica convertitasi al cristianesimo quando lei non aveva che 10 anni; entrambi i genitori si dichiaravano agnostici. Nel 1936, a causa del crescente antisemitismo pericolosamente diffusosi nel paese d'oltralpe, i Polański si trasferirono in Polonia, stabilendosi più precisamente a Cracovia, città d'origine del padre. In seguito all'invasione nazista della Polonia, Roman e la sua famiglia vennero rinchiusi nel ghetto della città, dal quale egli, tuttavia, riuscì a fuggire. La madre venne deportata nel campo di sterminio di Auschwitz, dove morì, mentre il padre riuscí invece a sopravvivere al campo di concentramento di Mauthausen. Prima di essere deportato, Ryszard organizzò il salvataggio di Roman, versando una consistente somma di denaro ad una famiglia cattolica che avrebbe dovuto tenerlo nascosto. Questa, in seguito, lo “cedette” ad una famiglia di contadini cattolici presso i quali Roman rimase fino alla liberazione della Polonia ad opera dell'Armata Rossa. Per questo motivo il futuro regista dichiarò di essere stato cattolico tra i 10 e i 15 anni di età, abbandonando successivamente ogni fede e dichiarandosi ateo.

Per saperne di più visita Wikipedia.org...


© Questo articolo utilizza materiale tratto dell'enciclopedia online Wikipedia® ed è autorizzato sotto la licenza GNU Free Documentation License