La
STS-51-L fu una missione spaziale del
Programma Space Shuttle. Tristemente ricordata come la missione in cui il
Challenger si disintegró in fase di decollo. In questa missione sono morti gli
astronauti a causa dell'esplosione dell'
orbiter per un guasto a una guarnizione, detta O-ring, nel segmento inferiore del razzo a propellente solido (
Solid-fuel Rocket Booster, SRB) destro. La rottura della guarnizione provocò una fuoriuscita di fiamme dall'SRB che causarono un cedimento strutturale del serbatoio esterno (External Tank, ET) contenente
idrogeno ed
ossigeno liquidi.