Veio (in latino
Veii) fu un'importante città
etrusca, le cui rovine sono situate presso il borgo medievale di
Isola Farnese, circa 15 km a N-O di
Roma, all'interno dei confini del
Parco regionale di Veio. Sorta non lontano dalla riva destra del
Tevere quasi certamente durante il
IX secolo a.C., entrò fin dall'
VIII secolo a.C. in competizione con Roma per il controllo dei
septem pagi e delle saline alla foce del fiume (
campus salinarum), da cui dipendeva parte della sua prosperità. Fu conquistata dai Romani dopo un lungo assedio all'inizio del
IV secolo a.C. (data tradizionale: 396 a.C.), rifondata come colonia romana durante il
I secolo a.C. e trasformata in
municipio da
Augusto (
Municipium Augustum Veiens). L'estensione e l'importanza della città romana furono tuttavia assai minori rispetto al periodo etrusco. Fu definitivamente abbandonata, in base a quanto suggerito dai dati archeologici ed epigrafici, durante il
IV secolo d.C.