Il
calendario islamico si basa su una
scansione del tempo puramente lunare.
Prende le mosse dal 16 luglio
622, in cui fu compiuta l'
Egira dal profeta dell'
Islam Maometto, e si snoda in 12
mesi lunari di 29 o 30 giorni. L'anno, quindi, dura per lo più 354 giorni soltanto e al massimo 355, evento che si verifica circa ogni tre anni. Spesso la datazione secondo questo calendario viene indicata affiancando alla cifra dell'anno la sigla
H. (dall'
arabo Hiǧrī "relativo all'
Egira").