Il
controtransfert è una reazione dello
psicoanalista al
transfert del paziente. Mentre
Freud e
Lacan definirono il "controtransfert" come un ostacolo che si frappone nel normale corso di una relazione analitica, gran parte degli analisti postfreudiani hanno espresso una convinzione opposta. La letteratura scientifica non produsse molti lavori sulla tematica del "controtransfert" nel periodo intercorso tra gli
anni dieci e gli
anni cinquanta del
Novecento, quindi le ipotesi formulate da Freud assursero ad un modello di spiegazione "standard" fino alla metà del
Novecento.