Il termine
fossile (dal
latino fodere, "scavare") in
paleontologia viene abitualmente usato per indicare resti integri o parziali di organismi un tempo viventi, più in generale viene usato per una qualsiasi testimonianza di
vita geologicamente passata (antecedente all'epoca attuale): resti
animali, quali
ossa,
denti,
uova,
conchiglie; resti vegetali, quali
foglie,
tronchi,
pollini; evidenze di attività vitale (strutture di
bioturbazione come tane e orme); tracce legate all'alimentazione (
coproliti).