Il ghetto ebraico di Cracovia (Kraków in polacco) fu uno dei cinque principali ghetti creati dai nazisti nel Governatorato Generale in Polonia durante l'occupazione tedesca nella seconda guerra mondiale. Il ghetto rappresentò un punto di transito per la suddivisione tra i lavoratori considerati abili e coloro che erano destinati al successivo massacro nei campi di sterminio. Prima della guerra Cracovia era un influente centro culturale ed aveva una popolazione ebraica di 60.000-80.000 abitanti.