L
'iconoclastia o
iconoclasmo (dal
greco εἰκών -
eikón, "immagine" e κλάω -
kláo, "rompo") è stato un movimento di carattere politico-religioso sviluppatosi nell'
impero bizantino intorno alla prima metà del
secolo VIII. La base dottrinale di questo movimento era l'affermazione che la venerazione delle
icone spesso sfociasse in una forma di
idolatria, detta "iconolatria". Questa convinzione provocò non solo un duro confronto dottrinario, ma anche la distruzione materiale di un gran numero di rappresentazioni religiose, compresi i capolavori artistici. Sul piano politico l'iconoclastia ebbe per obiettivo di riportare sotto il controllo imperiale i vasti territori posseduti dai monasteri, non soggetti alle leggi imperiali (e in particolare esenti dalle
tasse e dalla
leva militare degli imperatori) e di togliere ogni pretesto dottrinale ai predoni
islamici, che accusavano i cristiani di idolatria.