La
libertà di parola è, nel mondo moderno, considerata un concetto basilare nelle
democrazie liberali. Il diritto alla libertà di parola non è tuttavia da considerarsi illimitato: i governi possono, sotto l'aiuto delle
Nazioni Unite e dei Paesi che vi prendono parte, decidere di limitare particolari forme di espressione, come per esempio l'incitamento all'
odio razziale,
nazionale o
religioso, oppure l'appello alla
violenza contro un individuo o una comunità, che anche nel diritto italiano costituiscono
reato.