La
morte è la cessazione di quelle funzioni biologiche che definiscono gli
organismi viventi. Essa si riferisce sia a un evento specifico, sia a una condizione permanente e irreversibile. Con la morte, termina l'esistenza di un essere vivente o, più ampiamente, di un sistema funzionalmente organizzato. La morte non può essere definita se non in relazione alla definizione di
vita, anch'essa piuttosto ambigua. Da una visione
atea, in un punto spazio-temporale infinito, la morte non esisterebbe in quanto l'
universo non perde comunque le proprie funzioni, essendo, quindi, una condizione relativa.