L'acronimo
S.A.Le. identifica gli spazi espositivi della città di
Legnano che trovano all'interno di
Palazzo Leone da Perego, attivo dal 2000, e all'interno del
Castello visconteo, aperto alle mostre a partire dal 2007. Dal 2003 il critico Flavio Arensi cura l'attività artistica degli spazi espositivi comunali, insieme agli uffici dell'Assessorato alla Cultura, seguendo un percorso preciso di indagine, che predilige il recupero e la valorizzazione di maestri o tematiche inusuali, in cui l'umanità è comunque al centro del dibattito critico, sulla scia di studiosi come Giovanni Testori o Luigi Carluccio. Dal 2007 a Palazzo Leone da Perego si è aggiunta - sempre gestita dal comune - la Pinacoteca del Castello, dove è adibito uno spazio (Spazio Dovevaccadere) esclusivamente per la promozione di giovane artisti. Nel corso degli anni vari editori hanno pubblicato i volumi relativi alle mostre, Charta, Silvana editoriale, e dal 2008 Allemandi. Nel 2012 l'attività espositiva diretta da Flavio Arensi si conclude e anche l'attività di SALe è sospesa.