Con il termine
vandalismo si indica la tendenza a compiere azioni di interdizione, danneggiamento o distruzione di
beni materiali o immateriali senza alcun motivo
logico apparente, per cui sembra che il vandalo non ne apprezzi il
valore. Tali azioni in realtà vengono compiute su beni che il vandalo riconosce (
consciamente o
inconsciamente) come "superiori" per
bellezza o valore a tal punto da farlo sentire in una condizione di inferiorità confrontandosi con essi o con chi li ha prodotti, per cui distruggendoli spera di annullare o diminuire (almeno momentaneamente) tale
complesso di inferiorità.